La Costa Azzurra è il luogo in cui Pablo Picasso ha vissuto gli ultimi anni di vita.
Ancora oggi, la Costa Azzurra celebra il pittore spagnolo attraverso musei e mostre.
La Costa Azzurra è il luogo in cui Pablo Picasso ha vissuto gli ultimi anni di vita.
Ancora oggi, la Costa Azzurra celebra il pittore spagnolo attraverso musei e mostre.
ANTIBES
Nel 1946, Picasso si stabilì ad Antibes, affittando il castello Grimaldi. Qui, lavorò intensamente e produsse numerosi disegni, dipinti e sculture. Arrivò anche a dipingere le pareti del castello e mettere la sua firma nelle fondamenta della struttura.
Grazie all’importanza nella creazione artistica di Picasso, il Castello Grimaldi è divenuto un museo, luogo di culto per gli amanti dell’arte. Infatti, oltre ai disegni, dipinti e sculture di Picasso, si possono ammirare le opere di artisti che hanno lavorato nella regione, come Hans Hartung e Nicolas de Staël.
VALLAURIS
Vallauris è nota per essere la città della ceramica, grazie alle statue, musei e botteghe. Ma la città legata a Picasso, in quanto fu proprio a Vallauris che l’artista spagnolo scoprì e iniziò a lavorare la ceramica. Lavorando con gli artigiani locali, Picasso ha rapidamente acquisito una grande padronanza della tecnica e ha creato molti pezzi.
Ma Picasso non ha mai dimenticato la pittura. Infatti, nel 1953, dipinse su una parete di una cappella, l’opera “La Guerra e La Pace”. Ed è proprio qui che venne in seguito istituito il Musée National Picasso, dove sono esposte opere e fotografie del pittore.
CANNES
Quando Picasso visitò Cannes negli anni ’40, fu talemte attratto dalla bellezza della Costa Azzurra, che decise di trascorrerci del tempo. Negli anni ’50 si stabilì a Villa Californie, nel quartiere Costebelle. Il suo studio trabocca di ritratti e paesaggi visti da una finestra.
Nel 1955, Picasso realizzò una scultura in omaggio alla città di Cannes. Si tratta di un’opera in bronzo intitolata “La Joie de Vivre” (La Gioia di Vivere), che si trova sulla passeggiata della Croisette, di fronte al mare. Questa scultura rappresenta una donna con in mano un mazzo di fiori, simbolo di eleganza e bellezza della città.
MOUGINS
Fu a Mougins che Pablo Picasso morì, l’8 aprile 1973, a 91 anni. Stabilitosi lì nel 1961, il pittore trascorse gli ultimi anni della sua vita nella sua grande casa in pietra chiamata “Notre-Dame-de-Vie”, diventato oggi un museo dedicato alla memoria dell’artista e che ospita una collezione di dipinti, sculture e disegni di Picasso.
